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TESTI TEATRALI -- puoi interpretarli ad altri bambini
Testi teatrali da far interpretare ai bambini
169 Halloween senza di me 1Eva e Matteo schiacciano il naso contro il vetro. Le zucche sembrano sghignazzare in modo inquietante dietro le finestre. Eva: “Devo scrivere un tema riguardo Halloween. Guarda là! Vedi quel teschio?” Matteo: “Ma che, non è vero!” Eva ha la pelle d’oca. Matteo: “Vieni anche tu alla festa dei brividi?” Eva: “Non lo so. Vediamo. Per ora devo andare a casa.” Il pasticcere accanto fa pubblicità a dei biscotti “diabolicamente buoni”. Halloween riempie le casse dei negozi. (suono del campanello di casa) Madre: “Eccoti finalmente!” Eva: “Ho una fame! (Rumori delle posate sul piatto) Dove sono le teste di zucca che stavano alla finestra?” Padre: “Stanno spaventando la spazzatura.” Eva: “Spazzatura???” Madre: “Leggi questo articolo sul giornale.” (rumore di fruscio delle pagine di giornale) La pizza stava per andare di traverso a Eva quando lesse cosa significa Halloween: 31 ottobre – festa delle streghe e di Satana. La tradizione ha più di 2000 anni. Capodanno dei celti. Essi vivevano senza Dio, credevano in più dei. Inoltre credevano che in quella notte venisse Samhain, il loro dio della morte a raccogliere i morti. Eva: “Allora Halloween è la festa del diavolo!” Halloween è un’abbreviazione inglese che sta a significare “la sera prima di tutti i santi”. A quei tempi i maghi mettevano davanti casa delle zucche scavate, con una luce dentro e gridavano: “regalo o maledizione”. Coloro che non portavano sacrifici a Samhain venivano maledetti. Padre: “Quelli che si travestono da fantasmi e vanno elemosinando dolcetti ricordano questa usanza pagana. La Bibbia dice: evitate il male. Halloween è la notte del male.” Madre: “Io non lo sapevo, ma da ora in avanti… Halloween? No, grazie!” Padre: “Hai letto dei sacrifici?” Eva divenne pallida quando lesse che delle persone venivano sacrificate a Satana. È terribile! Il diavolo è bugiardo e pure assassino! Halloween è il suo appuntamento. Padre: “Dio dice che non dobbiamo seguire le usanze dei pagani. Perciò anch’io dico: Halloween? No, grazie!” E tu? Credi in Gesù Cristo e avrai vera gioia, potrai far a meno di giochetti dell'orrore! Eva: “Non andrò alla festa dei brividi. Ecco il mio SMS a Matteo: Halloween? No, grazie!” Spero per te la stessa cosa. Vorresti sapere di più riguardo Halloween? Scrivimi una lettera! Personaggi: Narratore, Eva, Matteo, madre, padre © Copyright: CEF Germany |